La Fondazione NEST, unico partenariato esteso in Italia dedicato alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie energetiche sostenibili, annuncia con entusiasmo la propria partnership con Inspire Leadership, evento di riferimento nei settori dell’innovazione, della tecnologia e della sostenibilità.
In qualità di uno dei principali sostenitori, la Fondazione conferma il proprio impegno nel promuovere un futuro in cui progresso tecnologico e crescita economica si integrino con responsabilità sociale e ambientale. La partecipazione all’evento rappresenta un’opportunità unica per contribuire attivamente al dibattito sulle nuove soluzioni e modelli di sviluppo sostenibili, favorendo il confronto tra leader, esperti e innovatori del settore.
Una rappresentazione del senso del partenariato pubblico-privato: creare un ponte tra il mondo imprenditoriale e quello della ricerca accademica.
Un riconoscimento all’eccellenza nella ricerca
In occasione di Inspire Leadership, la Fondazione NEST ha premiato tre ricercatori vincitori del “Premio Ricercatrici e Ricercatori NEST per la ricerca e l’innovazione”, riconoscendo il loro impegno e contributo nel campo della ricerca scientifica e dell’innovazione. La cerimonia di premiazione si è svolta il 12 marzo 2025 a Milano, presso Borsa Italiana, durante Inspire Leadership 2025. I vincitori, Aminhossein Jahanbin, Dario Alfani e Mariangela Guastaferro, sono stati selezionati per l’eccellenza scientifica e l’impatto delle loro ricerche.
Francesco Cupertino, Presidente della Fondazione NEST, ha sottolineato l’importanza strategica del lavoro della Fondazione, che si basa su tre pilastri fondamentali: sostenere le start-up innovative e formare i giovani ricercatori alla capacità di fare impresa; supportare i decisori politici fornendo strumenti per decisioni consapevoli, essenziali per ridurre il costo dell’energia e diversificare l’approvvigionamento energetico; e finanziare maggiormente la ricerca in Italia, sfruttando appieno le opportunità di finanziamento europeo per sostenere la crescita dei giovani ricercatori e guidare la transizione energetica. Un obiettivo ambizioso che trova nel contesto di Inspire Leadership un’importante occasione di confronto con altri attori del settore.
A rafforzare questo concetto interviene Gabriella Scapicchio, Direttore Generale della Fondazione, che evidenzia il valore strategico della partecipazione all’evento. Inspire Leadership, sottolinea, rappresenta un’opportunità unica per ampliare il network della Fondazione, instaurare nuove collaborazioni e consolidare la missione di facilitare la transizione energetica e il trasferimento tecnologico.
Il contributo della Fondazione all’evento si inserisce anche nel quadro della ricerca applicata. Michela Chimienti, Program Research Manager della Fondazione, sottolinea infatti come i filoni di ricerca della Fondazione sulla digitalizzazione dei sistemi energetici e sull’integrazione delle energie rinnovabili trovino una collocazione ideale in Inspire Leadership. Lo sviluppo di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per ottimizzare le reti energetiche è una delle sfide su cui il team sta lavorando attivamente, con l’auspicio che il confronto con i leader presenti possa accelerare il passaggio dalla ricerca alle soluzioni concrete.
Un punto di vista complementare è quello di Giuseppe Leonardo Cascella, docente del Politecnico di Bari e membro del Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione, che pone l’attenzione sul ruolo sociale della tecnologia. Secondo Cascella, la transizione energetica e la sostenibilità non devono essere percepite come cambiamenti imposti dall’alto, ma come opportunità per migliorare la qualità della vita delle persone. Tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’IoT e l’analisi dei dati possono infatti rendere la transizione più accessibile ed economicamente sostenibile.
Innovazione, impresa e resilienza: le sfide del futuro
Oltre alla ricerca e alla tecnologia, la Fondazione NEST è impegnata anche nella formazione e nel supporto all’imprenditorialità. Antonio Messeni Petruzzelli, Presidente di BINP – Boosting Innovation in Poliba, evidenzia il ruolo della Fondazione nel supportare la formazione dei dottorandi verso l’imprenditorialità e il trasferimento tecnologico. In questa direzione va l’iniziativa della Entrepreneurship School, che si terrà a giugno presso il Politecnico di Bari, con l’obiettivo di individuare start-up e team di ricerca con soluzioni pronte per il mercato e metterli in contatto con fondi di investimento.
L’attenzione alla resilienza economica si lega strettamente alla transizione energetica, come sottolinea Alessia Vita, Vice Capo Divisione dell’Unità Euro Digitale della Banca d’Italia. In un contesto geopolitico in continua evoluzione, la capacità di sviluppare un sistema energetico autonomo e sostenibile diventa cruciale. L’esempio del recente Energy Day nei paesi baltici, che hanno scelto di scollegarsi dalla rete energetica russa per connettersi a quella europea, dimostra l’importanza di strategie di autonomia e superamento della frammentazione. Lo stesso principio si applica anche al settore dei pagamenti, con il progetto dell’euro-digitale, che punta a rafforzare l’indipendenza economica europea.
Con questa visione integrata tra innovazione, ricerca e resilienza, la Fondazione NEST continua a posizionarsi come un attore chiave nell’ecosistema della sostenibilità e della transizione energetica, contribuendo con il proprio know-how e la propria rete di esperti a modellare il futuro dell’energia e delle tecnologie emergenti in Italia e in Europa.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link