Artigianato Veneto: contributo per l’adesione al Fondo previdenza complementare
L’Ente Bilaterale Artigianato Veneto, promuove il contributo alle aziende per prima – nuova iscrizione al fondo previdenza complementare negoziale del comparto artigiano
L’EBAV, Ente Bilaterale Artigianato Veneto ha previsto un contributo, mediante il servizio A44, per le imprese iscritte e regolarmente versanti.
Nel dettaglio, il servizio si concretizza in un contributo una tantum per ogni prima/nuova iscrizione di un dipendente a fondo previdenza complementare negoziale del comparto artigiano nell’anno di competenza. (2024)
Possono aderirvi le aziende e i dipendenti delle categorie Metalmeccanici, Odontotecnici, Orafi, Panificatori, Alimentaristi, Trasporto merci che aderiscano al fondo previdenza complementare, come riportato dalla tabella seguente.
Categoria |
Contributo |
Requisiti |
Metalmeccanici – Orafi – Odontotecnici |
a) 500 euro una tantum per dipendente b) 300 euro una tantum per dipendente |
a) dipendente under 35 anni b) dipendente con 35 anni compiuti |
Alimentaristi – Panificatori – Trasporto merci |
a) 300 euro una tantum per dipendente b) 200 euro una tantum per dipendente |
a) dipendente under 35 anni b) dipendente con 35 anni compiuti |
Comunicazione – Concia |
a) 200 euro una tantum per dipendente b) 100 euro una tantum per dipendente |
a) dipendente under 35 anni b) dipendente con 35 anni compiuti |
Il contributo varia in relazione all’età anagrafica del dipendente alla data di iscrizione/adesione con TFR al fondo previdenza complementare negoziale del comparto artigiano.
L’anno di competenza di riferimento è l’anno di iscrizione.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 30 aprile 2025.
di Sarah Arzanese
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