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Per consentire alle imprese beneficiarie di richiedere l’erogazione della prima quota di agevolazione in merito al Fondo per la Transizione Industriale, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy fornisce lo schema di fideiussione o della polizza fideiussoria da presentare.
Fondo per la Transizione Industriale
La normativa di cui all’articolo 1, commi 478 e successivi, della legge del 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di Bilancio 2022), ha previsto l’istituzione di un fondo per la Transizione Industriale con l’obiettivo di supportare le imprese italiane nell’adattamento alle direttive europee riguardanti la riduzione dell’impatto ambientale e la lotta ai cambiamenti climatici.
Attraverso il decreto interministeriale del 21 ottobre 2022 sono state stabilite le regole e i criteri per accedere al Fondo, in conformità con quanto disposto dal comma 479 della suddetta legge.
Sistema di concessione dei contributi
L’articolo 11 del decreto 21/10/2022 disciplina in dettaglio il sistema di concessione dei contributi previsti; in particolare, il comma 2 stabilisce che le aziende beneficiarie possano richiedere al soggetto incaricato della gestione del Fondo un’anticipazione fino al 30% della somma totale concessa.
Tuttavia, per ottenere questa prima tranche, è necessario presentare una garanzia sotto forma di fideiussione bancaria o polizza fideiussoria a prima richiesta.
Modalità di erogazione dell’anticipo
Le modalità di erogazione di tale anticipo e le condizioni applicabili sono state demandate ad un successivo provvedimento ministeriale. L’importo anticipato sarà poi scalato progressivamente nei successivi stati di avanzamento del finanziamento.
Modello di fideiussione
Alla luce di queste disposizioni, per permettere alle aziende beneficiarie di richiedere l’anticipo previsto dall’articolo 11, comma 2, del decreto interministeriale del 21 ottobre 2022, Il Mimit pubblica la circolare direttoriale n. 634 del 19 marzo 2025, allegando il modello da seguire per la redazione della fideiussione o della polizza fideiussoria necessaria, da sottoporre all’Agenzia competente.
NOTA BENE: Le fideiussioni, in qualunque forma rilasciate, debbono essere necessariamente munite di autentica notarile di firma.
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