Quali sanzioni sono previste per le aziende che non stipuleranno le nuove assicurazioni (polizze) catastrofali – categoria CAT NAT – entro il prossimo 31 marzo 2025?
In questi giorni si è tanto dibattuto delle polizze catastrofali, le “nuove assicurazioni obbligatorie” previste contro gli eventi sismici, le alluvioni, le eruzioni e ogni altra catastrofe naturale.
Abbiamo molto approfondito il tema su queste pagine e in questi giorni soprattutto perché molte aziende ci hanno chiesto un parere circa l’obbligatorietà e le sanzioni previste in caso di mancata stipula della polizza (assicurazione catastrofale) nel 2025.
In merito al primo punto, abbiamo approfondito il tema sui soggetti obbligati alla stipula della “polizza cat nat”, smentendo quello che, purtroppo, si leggeva da più parti: i soggetti obbligati sono sono quelli iscritti alla sezione ordinaria del registro delle imprese. Così prevede la legge e il decreto, così come ogni altro provvedimento secondario, non può prevedere cose diverse e/o modificare una norma di rango superiore.
Parliamo dell’ABC del diritto, ovvero la gerarchia delle fonti.
Detto questo, un’altra domanda che abbiamo ricevuto più volte dagli iscritti alla nostra newsletter è la seguente:
quali sanzioni sono previste in caso di mancata stipula della polizza catastrofale nel 2025?
In realtà la risposta potrebbe sorprendervi: non sono previste sanzioni pecuniarie dirette.
Attenzione però: la mancata stipula della polizza catastrofale produce come conseguenza il fatto che le imprese obbligate non possano ottenere contributi a fondo perduto, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.
Una sanzione pecuniaria ad hoc è, invece, prevista per le imprese assicuratrici, che verranno punite con una sanzione pecuniaria compresa tra 100.000 e 500.000 euro in caso di mancato inserimento delle polizze catastrofali nella loro offerta, così come in caso si rifiuto o elusione dell’obbligo a contrarre.
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