Da sinistra: Fortunato Varone, Giovanni Calabrese, Alessandro Zanfino
25 marzo 2025 22:42
di IACOPO PARISI
La Regione Calabria ha promosso un importante incontro formativo sull’Avviso pubblico per la Certificazione della Parità di Genere, un’opportunità strategica per favorire una maggiore partecipazione delle donne nel mondo del lavoro e per garantire alle imprese vantaggi economici e di sviluppo. L’evento si è svolto questo pomeriggio nella Sala Verde della Cittadella Regionale, coinvolgendo istituzioni, esperti e rappresentanti del mondo imprenditoriale.
L’iniziativa vede protagoniste le aziende del territorio, che sono state invitate a formarsi e confrontarsi su questa misura, alla quale sono connesse diverse agevolazioni per le PMI che conseguono la Certificazione di Parità di Genere – UNI/PdR 125:2022. Tra queste vi sono il riconoscimento di un punteggio premiale per la valutazione di proposte progettuali, l’esonero dal versamento di una percentuale dei complessivi contributi previdenziali e sconti fideiussori.
A moderare l’incontro è stata Eugenia Ferragina, che ha introdotto una prima parte dal carattere istituzionale. Sono intervenuti Giovanni Calabrese, Assessore alle Politiche per il Lavoro e alla Formazione Professionale della Regione Calabria, Fortunato Varone, Direttore Generale del Dipartimento del Lavoro della Regione Calabria, Alessandro Zanfino, Amministratore Delegato di Fincalabra e Rosamaria Petitto, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Catanzaro
L’Assessore Calabrese ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti un segnale positivo per la Calabria: “Il 25 novembre abbiamo presentato questo avviso e devo essere sincero, io oggi sono più che soddisfatto del risultato che abbiamo raggiunto. Ritengo questo un segnale positivo per la Calabria, una Calabria che cambia, una Calabria che si evolve in modo positivo.”
Fortunato Varone ha evidenziato il successo dell’iniziativa in termini di partecipazione delle imprese: “Quando abbiamo lanciato questa prima attività eravamo un po’ perplessi, ci siamo chiesti quale sarebbe stata la risposta del territorio. Ad oggi, su questo avviso, abbiamo quasi 250 domande, a fronte di una previsione iniziale di 60-70. Questo dimostra l’importanza della certificazione di genere nel contesto delle politiche attive del lavoro.”
Rosamaria Petitto, ha espresso soddisfazione per l’evento: “Da donna sono ben felice di prendere parte a questo importante evento, anche perché dà un segnale di svolta e di crescita con una particolare attenzione alle donne. Il tema della certificazione della parità di genere è un passo molto importante, e i dottori commercialisti avranno un ruolo attivo nell’affiancare le imprese in questo percorso.”
Alessandro Zanfino, Amministratore Delegato di Fincalabra, ha evidenziato il valore dell’iniziativa: “Sono quegli avvisi che qualificano il programma regionale, non solo in termini di competitività delle imprese ma anche di cambio culturale. Il bando, gestito da Fincalabra, rappresenta un’opportunità concreta per favorire la parità di genere nel mondo del lavoro.”
Durante l’evento, alle numerose imprese presenti è stato consegnato un questionario per verificare il livello di apprendimento e consapevolezza sulla certificazione della parità di genere.
Successivamente, l’incontro ha visto una sessione più tecnica con gli interventi di esperti del settore. Tra questi, Enrico Esposito del Dipartimento del Lavoro, Giuseppe Buscema, ex Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Catanzaro, Stefania Agosto, Presidente del Comitato Unico di Garanzia della Regione Calabria, e Tonia Stumpo, Consigliera di Parità Effettiva della Regione Calabria.
Stefania Agosto ha evidenziato l’importanza della sensibilizzazione delle imprese: “Abbiamo attivato sinergicamente tutte le iniziative per accedere al finanziamento promosso dal decreto ministeriale del Ministero del Lavoro. La principale attività è quella di intraprendere un percorso formativo per sensibilizzare le imprese sulla certificazione di genere e sull’importanza sociale, culturale ed economica della parità di genere. A partire dal 2026, la certificazione diventerà obbligatoria, per cui è fondamentale sfruttare le opportunità offerte dall’amministrazione regionale.”
Giuseppe Buscema ha analizzato i dati occupazionali: “I dati sull’occupazione stanno migliorando, specialmente nelle regioni del Mezzogiorno. Oggi parliamo di parità di genere e delle agevolazioni previste per le assunzioni di donne, come quelle stabilite dal decreto coesione. La Regione Calabria ha assunto un’iniziativa di grande importanza, perché gli incentivi regionali supportano concretamente le imprese nel processo di certificazione e valorizzano le pari opportunità.”
Tonia Stumpo ha spiegato la struttura del bando: “Il bando si compone di due parti: una riguarda il sostegno economico per la certificazione di parità di genere, con un finanziamento di 3 milioni di euro e oltre 250 aziende già partecipanti; l’altra è la formazione alle imprese, che si è rivelata un elemento chiave per il successo dell’iniziativa. La certificazione contribuirà in modo significativo all’occupazione femminile e alla garanzia di pari opportunità all’interno delle aziende.”
Enrico Esposito ha illustrato nel dettaglio le finalità del bando, i beneficiari, il contributo e le linee di finanziamento, i massimali e le modalità di rendicontazione.
Significativa anche la testimonianza di due imprese che hanno già ottenuto la Certificazione: Alessandro Carellario, Amministratore Delegato di Synapsis Srl, e Giusy Cusimano di Cotto Cusimano Srl.
L’iniziativa si inserisce nel quadro delle misure di supporto promosse dalla Regione Calabria, tra cui l’Avviso Pubblico per la concessione di contributi alle PMI per la “Certificazione della Parità di Genere”, finanziato dal PR Calabria FESR FSE+ 21-27. Lo sportello telematico per la presentazione delle domande è attivo dal 31 gennaio scorso, offrendo un’opportunità concreta per le imprese interessate.
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