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Finanziamenti e incentivi, la Regione firma il patto con le imprese del Lazio


Un patto in cinque punti per aiutare le piccole e medie imprese del Lazio. Andando nel concreto: 550 milioni di euro per lo sviluppo industriale, compresi 120 milioni di euro grazie al finanziamento di credito agevolato della Banca europea degli investimenti. È quanto è emerso dall’incontro tenutosi giovedì 3 aprile presso la Sala Tevere della Regione Lazio, promosso dalla Pisana e da Confapi Lazio.

Il patto con le piccole e medie imprese

Confapi Lazio, la Confederazione italiana piccola a media industria privata, ha presentato una proposta alla Regione su 5 punti specifici: facilitare l’accesso al credito, qualifica delle competenze, sostegno alle iniziative di innovazione, promozione dell’internalizzazione e valorizzazione del sistema logistico regionale.

Zona logistica semplificata

La Regione, da parte sua, ha accolto le proposte ricordando, tre le altre, la recente istituzione della Zona logistica semplificata. Parliamo di una misura che prevede benefici fiscali ed incentivi alle imprese che ricadono in 49 comuni del Lazio. Sono previsti semplificazione amministrativi e burocratiche per autorizzare nuove attività produttive, migliori collegamenti con i porti e le zone industriali e logistiche e, infine, benefici fiscali e contributivi per coloro che svolgono attività imprenditoriali all’interno della Zls.

La Regione ha anche ricordato il recente “Piano industriale” realizzato con la collaborazione di Unindustria che prevede lo stanziamento di mezzo miliardo di euro per le imprese laziali. Un investimento che dovrebbe portare all’assunzione di 13 mila nuovi lavoratori.

Fondi alle imprese

Durante l’incontro, al quale hanno partecipato Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione, Massimo Tabacchiera, presidente Confapi Lazio, Lorenzo Tagliavanti, presidente Camera di Commercio di Roma e Francesco Marcolini, presidente Lazio Innova, sono stati ricordati i provvedimenti adottati dal 2023 a valere sulle risorse del Programma regionale (PR) cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per il periodo 2021-2027.

“Per il 2025 saranno stanziati dalla Regione oltre 550 milioni di euro di risorse europee del PR FESR per sostenere il piano industriale, 274 milioni destinati alle sovvenzioni per le imprese e 149 per l’accesso al credito, oltre al finanziamento di credito agevolato della Banca europea degli investimenti di circa 120 milioni di euro” ha spiegato la Regione in una nota.

“Abbiamo realizzato un piano di sviluppo industriale, per il Lazio, pari a oltre 550 milioni di euro – ha spiegato il presidente, Francesco Rocca – una cifra mai investita prima nei nostri territori. Ho voluto ricordarlo in occasione del convegno organizzato da Confapi Lazio. Ci troviamo in un momento storico estremamente particolare. Il ruolo della politica è quello di portare una visione del futuro. Non bastano i fondi, serve il dialogo e, soprattutto, serve la consapevolezza di dove vogliamo arrivare – ha continuato -questo è il periodo in cui dobbiamo davvero lavorare fianco a fianco ed essere bravi lettori delle dinamiche sociali, imprenditoriali ed economiche. Il nostro sistema ha bisogno di crescere. Non dobbiamo perdere questo treno. L’attenzione al mondo dell’impresa, nel Lazio, è prioritaria per noi. Abbiamo recuperato un gap enorme e stiamo cercando di colmarlo”.



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