Qual è la situazione dei festival oggi? Di cosa si parla quando parliamo di festival?
A partire dalla giornata di confronto internazionale “Patrimonio culturale e sostenibilità” nasce L’Almanacco di TrovaFestival, un sintetico prontuario – disponibile gratuitamente in versione PDF e EPUB – che fa il punto sul mondo dei festival, anche in rapporto alla sostenibilità ambientale e sociale degli eventi. Attraverso contributi di esperti nazionali e internazionali, l’Almanacco analizza come queste manifestazioni siano una componente strategica del patrimonio culturale intangibile, anche come veicoli per la diffusione di buone pratiche sostenibili. Un’opera indispensabile per chi lavora nel settore culturale, per gli studiosi e per tutti coloro che vedono nei festival un motore di innovazione estetica e sociale, e di valorizzazione territoriale.
GLI AUTORI
Giulia Alonzo PhD in Sociologia all’Università di Bologna, è ora assegnista di ricerca presso l’Università Cattolica di Milano. I suoi temi di ricerca spaziano dalla Sociologia della Cultura alle Social Sciences and Humanities. Tra le ultime pubblicazioni “In giro per festival. Guida nomade agli eventi culturali” (Altreconomia, 2025, con Oliviero Ponte di Pino). È presidente dell’Associazione TrovaFestival, il portale che dal 2017 mappa i festival culturali italiani.
Paola Borrione È Presidente e Head of Research di Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura. Si occupa di economia della cultura e di produzione culturale contemporanea, in particolar modo in connessione con le politiche culturali e di sviluppo dei territori. Ha condotto progetti di ricerca, consulenza strategica e formazione, con una vasta esperienza a livello nazionale e internazionale. Insegna “Culture and arts economics” a SciencesPo (Parigi) ed è valutatrice di programmi europei di sostegno alle organizzazioni creative e culturali.
Alba Colombo Vilarrasa Associate Professor in Critical Event Studies presso l’Open University di Catalonia (Spagna). Alba Colombo è professoressa nell’area Management Culturale degli studi umanistici e direttrice del Programma post-laurea in Management Culturale presso l’Università Aperta della Catalogna (UOC). Ha una lunga carriera professionale nel campo del management culturale, sia nazionale che internazionale, collaborando con il Festival Internazionale del Cinema di Berlino, l’Accademia del Cinema Europeo, l’Istituto Cervantes, la Generalitat della Catalogna e il British Council, tra gli altri.
Paola Dubini È professoressa di management all’Università Bocconi di Milano, ricercatrice del centro ASK della medesima università, visiting professor all’IMT di Lucca. Da circa 20 anni, i suoi interessi di ricerca e professionali sono rivolti alle condizioni di sostenibilità delle organizzazioni culturali, private, pubbliche e no profit e alle politiche territoriali per la cultura in una prospettiva di sviluppo sostenibile. Partecipa a diverse manifestazioni e incontri nazionali e internazionali su questi temi ed è autrice di numerose pubblicazioni. Fra le più recenti Greco e Dubini (2024), La cultura è di tutti, Egea; Dubini et al. (2024), Rendere conto. Il bilancio di sostenibilità delle organizzazioni culturali, Egea.
Martha Friel È Professoressa Associata di Economia e Gestione delle Imprese all’Università IULM di Milano dove insegna economia e management del turismo e della cultura presso i corsi della Facoltà di Arti, moda e turismo. Le sue aree di lavoro e ricerca riguardano l’economia e la gestione del turismo, della cultura e delle industrie creative su cui svolge attività di progettazione e docenza in Italia e all’estero e su cui ha scritto estesamente con articoli in riviste e volumi. È senior fellow di Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura di Torino.
Erica Magris È maîtresse de conférences in Studi teatrali presso il Département Théâtre de l’Université Paris 8 – Saint-Denis e membro associato del laboratorio THALIM-CNRS. Si interessa alla storia del teatro contemporaneo italiano e europeo, con particolare attenzione alle estetiche sceniche e alle pratiche creative in relazione ai contesti culturali, socio-economici e mediatici.
Ha curato, insieme a Béatrice Picon-Vallin, il volume Les Théâtres documentaires (Deuxième Epoque,2019).
Luca Monti È Program Manager del MEC Master in Eventi e Comunicazione per la Cultura di ALMED, Alta Scuola in Media Comunicazione Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dal 2001, insegna inoltre nei percorsi di laurea triennale e magistrale, afferenti alla progettazione degli eventi, nello stesso ateneo, scrive per ateatro.it, ha fondato Trovafestival.it progetto per la valorizzazione dei festival italiani e Tondo – Polo di promozione dell’economia circolare, è speaker radiofonico di Radio Cantù, giornalista accreditato al Festival di Sanremo dal 2015.
Nalini Vidoolah Mootoosamy Dopo un dottorato in francesistica, fonda nel 2018 la compagnia Ananke Arts, dove, come drammaturga, conduce laboratori di formazione teatrale ed eventi performativi. Collabora da alcune edizioni al progetto Teatro Utile dell’Accademia dei Filodrammatici. Dal 2021 entra a far parte della rete “Fabulamundi Playwriting Europe”, partecipando a diversi progetti teatrali in ambito europeo e internazionale.
Oliviero Ponte di Pino Ha lavorato per oltre trent’anni nell’editoria (Ubulibri, Rizzoli, Garzanti, di cui è stato direttore editoriale per oltre dieci anni) e cura dal 2012 il programma di Bookcity Milano. Ha fondato i siti ateatro.it (2001) e trovafestival.it (2016, con Giulia Alonzo), insegna in diversi corsi e master. Conduce su Radio3 il programma Piazza Verdi e gestisce con Giulia Alonzo lo spazio culturale Bolzano29 a Milano. Di recente ha collaborato a due cicli di videoritratti trasmessi da Rai5, Al lavoro con Luca Ronconi (2021) e Performing Italy (2021 e 2022) e al film di Jacopo Quadri 75. Biennale Ronconi Venezia (2022). Dal 2004 cura con Mimma Gallina il progetto Le Buone Pratiche del Teatro, dal 2014 al 2017 è stato membro della Commissione Consultiva per il Teatro il MiBACT e dal 2017 fa parte del Management Team che ha portato Milano a essere nominata Creative City UNESCO per la Letteratura. Tra i suoi libri, Un teatro per il XXI secolo. Lo spettacolo dal vivo ai tempi del digitale (2021), In giro per festival (con Giulia Alonzo, 2025), Cultura. Un patrimonio per la democrazia (2023).
Vincenzo Santoro È attualmente responsabile del Dipartimento Cultura, Turismo e Agricoltura dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) che rappresenta in diversi organismi istituzionali in particolare nell’ambito dei vari ministeri. È inoltre impegnato da molti anni nell’organizzazione di iniziative ed eventi sulle musiche e culture popolari del Mezzogiorno, tematiche su cui ha all’attivo diverse pubblicazioni (l’ultima Il tarantismo mediterraneo. Una cartografia culturale, Itinerarti, libro di cui da poco è uscita una edizione spagnola) e su cui cura anche un blog, www.vincenzosantoro.it
Francesca Velani È Vicepresidente di Promo PA Fondazione, di cui dirige il settore Cultura e sviluppo sostenibile. Dal 2018 al 2022 è stata Coordinatrice di Prama Capitale Italiana della Cultura 2020+21. Cura progetti e ricerche che mettono la cultura al centro di azioni e policies pubblico-privato per lo sviluppo territoriale a base culturale. Individua nella cultura e nella partecipazione culturale il fondamento per lo sviluppo di un nuovo welfare, fattore di innovazione e competitività per il sistema imprenditoriale del Paese e per la sua creatività, elemento generativo di coesione e sostenibilità sociale, componente decisiva per raggiungere gli obiettivi della sostenibilità dell’Agenda ONU 2030.
Emma H. Wood Full Professor di Eventi e Marketing emozionale presso l’Università Leeds Beckett (UK). Con oltre 25 anni di esperienza nell’esplorazione del potere degli eventi di trasformare le vite, la professoressa Emma Wood è una delle principali ricercatrici del UK Centre for Event Management presso la Leeds Beckett University. Il lavoro di Emma Wood sulle esperienze immersive e memorabili evidenzia la natura trasformativa duratura dell’incontrarsi durante gli eventi. Il suo lavoro ha evidenziato gli effetti sul benessere di eventi memorabili e in particolare come la condivisione dei ricordi di questi porti a potenti sentimenti di appartenenza e un senso di unione. La competenza di Emma Wood si concentra sul turismo degli eventi, sul marketing degli eventi e sull’impatto di eventi e festival sul cambiamento sociale all’interno delle comunità. Attualmente sta studiando come gli eventi creativi possano migliorare il benessere delle donne anziane. È vicedirettrice dell’Event Management Journal e co-redattore del Journal of Policy Research in turismo, tempo libero ed eventi.
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