Coldiretti – TOSCANA


AMBIENTE: AL VIA “UNA CAMPAGNA SENZA AMIANTO”, COLDIRETTI E CASCINA PULITA INSIEME PER DIRE ADDIO ALL’AMIANTO NELLE CAMPAGNE

Firenze, 30 aprile 2025 – Coldiretti Toscana e Cascina Pulita siglano una convenzione per avviare il progetto “Una Campagna Senza Amianto”, con l’obiettivo di liberare la campagna toscana dall’ancora diffusa presenza di amianto in strutture agricole, fornendo agli imprenditori del settore uno strumento semplice, sicuro ed economicamente sostenibile per realizzarne la rimozione.

Il progetto nasce dalla consapevolezza che l’amianto è ancora ampiamente diffuso nelle campagne toscane, spesso in casotti, capannoni e strutture agricole antecedenti al divieto normativo di utilizzare questo materiale in edilizia, ossia a partire dal 1992. Secondo i dati del Piano Regionale di Tutela dall’Amianto della Regione Toscana (datato marzo 2020) si stimano 3,44 milioni di metri quadri di coperture contenenti amianto nelle aree rurali della regione, per un’estensione pari a oltre 480 campi da calcio.

Grazie alla sinergia tra Coldiretti Toscana e Cascina Pulita, parte del Gruppo Vergero insieme alla discarica per amianto La Grillaia di Nuova Servizi Ambiente (N.S.A.) di Chianni (PI) – sarà possibile attivare procedure di rimozione e smaltimento semplificate e personalizzate per le imprese agricole, adeguate alle normative vigenti e rispettosi della salute pubblica e dell’ambiente.

La convenzione prevede due diverse modalità operative di bonifica, ossia la possibilità di affidare l’intero processo a Cascina Pulita, in collaborazione con partner specializzati autorizzati alle attività di smantellamento, oppure il supporto per l’autorimozione in sicurezza da parte del proprietario in caso di piccoli manufatti, con formazione tramite video tutorial, schede informative e la consegna di un kit completo di protezione (maschera FFP3, tuta monouso, guanti, vernice incapsulante, ecc.). A seguito della rimozione, Cascina Pulita metterà a disposizione il servizio di trasporto e smaltimento del rifiuto contenente amianto e il conferimento alla discarica autorizzata di N.S.A.

“La presenza di amianto sulle coperture di capannoni, magazzini e strutture agricole, vietato dal 1992 nel nostro Paese, è ancora molto diffusa nella nostra regione. E’ un problema reale: la sua rimozione non è ne di facile gestione, ne economicamente sostenibile per le imprese, soprattutto quando si tratta di piccole imprese agricole come quelle che caratterizzano il tessuto produttivo della nostra regione. – Letizia Cesani, Presidente Coldiretti Toscana La convenzione con Cascina Pulita va esattamente in questa direzione: accelerare il processo per liberare le nostre campagne da questo materiale cancerogeno per l’uomo mettendo a disposizione delle imprese associate un servizio utile e vantaggioso”.

L’idea del progetto nasce già dall’acquisizione della discarica per amianto La Grillaia da parte del nostro Gruppo, con l’obiettivo di diventare il bacino capace di assorbire e smaltire in modo responsabile l’amianto ancora ampiamente presente nelle campagne toscane. Con questa iniziativa vogliamo offrire una soluzione concreta a migliaia di agricoltori che finora hanno rinviato la bonifica per costi e burocrazia. Insieme a Coldiretti e alla sua autorevole rappresentanza nel settore agricolo, siamo fiduciosi di contribuire significativamente ai piani di bonifica, mettendo a sistema competenze, logistica e infrastrutture per una filiera virtuosa.” Marco Vergero, Presidente di Cascina Pulita.

 





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