Pubblicati i modelli dei Redditi 2025


Pubblicati i modelli dei Redditi 2025

Approvati i modelli definitivi dei Redditi Persone fisiche, Società di persone, Società di capitali ed Enti non commerciali per l’anno 2025 (AdE – provvedimenti 17 marzo 2025, nn. 131066, 131067, 131076, 131080)

Le principali novità del modello SP2025:

– Concordato preventivo biennale: aggiornamento dei quadri per recepire la nuova disciplina (D.Lgs. 13/2024);

– Regime agevolato per giovani agricoltori: sezione dedicata nel quadro RQ per l’imposta sostitutiva su redditi d’impresa agricola (L. 36/2024);

– Maggiorazione costo del personale: nuove deduzioni per il personale di nuova assunzione (D.Lgs. 216/2023);

– Regime agevolato per imprenditori agricoli professionali (IAP): modifica della determinazione del reddito imponibile (D.L. 215/2023);

– Prodotti finanziari in regimi fiscali privilegiati: nuove aliquote IVAFE (0,40%) e IVIE (1,06%) dal 2024;

– Rivalutazione terreni e partecipazioni: aggiornamento della normativa per la rideterminazione del costo di acquisto dal 2025 (L. 207/2024);

– Affrancamento cripto-attività: possibilità di determinare plusvalenze e minusvalenze su cripto-attività al valore del 1° gennaio 2025 con imposta sostitutiva del 18% (L. 207/2024);

– Affrancamento straordinario riserve: nuova opzione per la tassazione di saldi attivi di rivalutazione (D.Lgs. 192/2024);

– Operazioni straordinarie: aggiornamenti normativi per conferimenti d’azienda e altre operazioni straordinarie (D.Lgs. 192/2024);

– Prospetto di riconciliazione dati contabili e fiscali: modifiche per adeguare le divergenze derivanti da cambiamenti nei principi contabili;

– Regime delle società di comodo: aggiornamenti per la verifica di operatività e reddito minimo (D.Lgs. 192/2024);

– Codice identificativo nazionale per strutture ricettive: nuova sezione nel quadro RS (L. 207/2024);

– Modifiche alla “tonnage tax”: adeguamenti normativi per la disciplina fiscale delle imprese di navigazione (D.Lgs. 192/2024);

– Sismabonus ed Ecobonus: detrazione del 36% per interventi edilizi nel 2025 (L. 207/2024);

Le principali novità del modello SC 2025:

– Concordato preventivo biennale, con l’inserimento del quadro CP e aggiornamenti ai quadri RF, RS, RH, TN, PN e GN;

– Regime agevolato per imprese giovanili in agricoltura, con la nuova sezione XXV del quadro RQ;

– Maggiorazione della deduzione del costo del personale di nuova assunzione nel quadro RF;

– Nuovo regime per plusvalenze da cessione di partecipazioni qualificate da parte di società non residenti (quadro RT);

– Riconciliazione dati contabili e fiscali, con modifiche ai quadri RV e RQ per il riallineamento delle divergenze e l’affrancamento straordinario delle riserve;

– Gestione di operazioni straordinarie (conferimenti d’azienda, fusioni, scissioni) nei quadri RQ e RV;

– Modifiche alla tonnage tax, con aggiornamenti ai quadri RJ, RF, RS, RN e TN;

– Regime delle società di comodo, con aggiornamenti nel quadro RS;

– Introduzione di un codice identificativo nazionale per strutture ricettive (quadro RS);

– Norme su redditi agricoli, con aggiornamenti al quadro RF;

– Affrancamento cripto-attività, con l’introduzione della sezione XI nel quadro RT;

– Rivalutazione di terreni e partecipazioni, con aggiornamenti ai quadri RT, RM e RQ;

– Sismabonus ed Ecobonus, con una detrazione del 36% nei quadri RS, TN e GN;

– Trattamento delle perdite d’impresa, con un nuovo rigo nel quadro RS;

Le principali novità del modello REDDITI PF 2025 (anno d’imposta 2024):

– Dichiarazione rettificativa: nuovo campo per correggere errori nel mod. 730/2025;

– Aliquote IRPEF: ridotte a tre scaglioni;

– Regime agevolato per agricoltori: redditi dominicali e agrari non o solo parzialmente imponibili;

– Locazioni brevi: cedolare secca al 26% (21% per una sola unità locativa);

– Codice Identificativo Nazionale (CIN): nuova sezione per l’identificazione degli immobili locati;

– Lavoro frontaliero: redditi superiori a 10.000 euro tassati in Italia; imposta sostitutiva per lavoratori entro 20 km dal confine svizzero;

– Detrazione per lavoro dipendente: innalzata a 1.955 euro per redditi fino a 15.000 euro;

– Lavoro sportivo: dal 1° luglio 2024, non assimilabile al lavoro autonomo;

– Comparto sicurezza: detrazione aumentata a 610,50 euro per redditi fino a 30.208 euro;

– Bonus tredicesima: 100 euro per lavoratori dipendenti con redditi fino a 28.000 euro;

– Lavoratori impatriati: nuovo regime agevolato;

– Trattamento integrativo: calcolato per redditi fino a 15.000 euro;

– Detrazioni per oneri: riduzione di 260 euro per redditi oltre 50.000 euro;

– Bonus mobili: limite di spesa detraibile fissato a 5.000 euro;

– Superbonus: dal 2024, detrazione al 70% e rateizzazione in 10 anni;

– Sismabonus e barriere architettoniche: rateizzazione delle detrazioni in 10 anni;

– Opzione Superbonus 2023: possibile ripartizione in 10 rate annuali;

– IVIE e IVAFE: imposta sugli immobili esteri all’1,06%, sui prodotti finanziari in Stati privilegiati al 4 per mille.
Credito d’imposta per investimenti in start-up e PMI innovative: riconoscimento dell’eccedenza della detrazione come credito d’imposta.

Le principali novità contenute nel modello ENC 2025:

– Concordato preventivo biennale: introdotto il nuovo quadro CP e aggiornati vari quadri per recepire le novità della disciplina;

– Maggiorazione costo del personale: aggiornate le deduzioni fiscali per il costo del personale di nuova assunzione.
Prodotti finanziari in Stati a regime fiscale privilegiato: introdotta una nuova casella nel quadro RW e aggiornate le aliquote IVAFE (0,40%) e IVIE (1,06%);

– Rivalutazione di terreni e partecipazioni: possibilità di rideterminare il costo di acquisto dal 1° gennaio 2025;

– Redditi da produzione di vegetali: modifiche alla tassazione forfetaria per alcune attività agricole;

– Affrancamento cripto-attività: possibilità di assumere il valore al 1° gennaio 2025 per la determinazione delle plusvalenze, con imposta sostitutiva del 18%;

– Affrancamento straordinario delle riserve: nuova sezione per chi opta per l’affrancamento dei saldi attivi di rivalutazione;

– Regime società di comodo: aggiornato il prospetto per la verifica dell’operatività e il reddito minimo imponibile;

– Sismabonus ed Ecobonus: prevista una detrazione del 36% per interventi effettuati nel 2025;

– Codice identificativo nazionale: nuovo prospetto per l’indicazione del codice assegnato alle strutture ricettive.
Tonnage Tax: nuovo prospetto per i redditi di partecipazione in società fiscalmente trasparenti che applicano la determinazione forfetaria.

di Anna Russo

Fonte normativa

AdE – provvedimento 17 marzo 2025, n. 131066

AdE – provvedimento 17 marzo 2025, n. 131067

AdE – provvedimento 17 marzo 2025, n. 131076

AdE – provvedimento 17 marzo 2025, n. 131080



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